Le poesie liriche di Alessandro Manzoni recate in versi latini da Francesco Pavesi. Col testo a fronte.

Le poesie liriche di Alessandro Manzoni recate in versi latini da Francesco Pavesi. Col testo a fronte.

M. Tullii Ciceronis epistolae ad Atticum, ad M. Brutum, ad Quinctum fratrem, Cum correctionibus pauli Manuntii

M. Tullii Ciceronis epistolae ad Atticum, ad M. Brutum, ad Quinctum fratrem, Cum correctionibus pauli Manuntii

Auli Gellii Noctium Atticarum libri undeviginti

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2256-k4
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parole chiave Antichi e rari, letteratura greca, letteratura latina, filosofia, storia, edizioni aldine, Aldo Manuzio, ancora aldina
titolo Auli Gellii Noctium Atticarum libri undeviginti
autori Gellius, Aulus (Aulo Gellio)
luogo Venetiis (Venezia)
editore in aedibus Aldi, et Andreae soceri, mense Septembri 1515 (eredi di Aldo Manuzio e Andrea Torresano)
anno 1515
edizione Edizione aldina originale
descrizione

17 cm, in 8° piccolo, rilegatura in piena pergamena, titolo ben manoscritto al dorso ed al taglio inferiore, p. (32), 289, (51). Ancora aldina in xilografia al frontespizio e ripetuta in fine. Il colophon, reca il refuso "duerniorem" invece di "duernionem" che caratterizza la prima tiratura. Leggero ed irrilevante alone al margine superiore dei dieci carte, tarletto marginale alle ultime due carte. Edizione originale curata dall'accademico Battista Egnazio (Giovanni Battista Cipelli) già amico, collaboratore ed esecutore testamentario di Aldo Pio Manuzio (L'anziano) deceduto pochi mesi prima della stampa di questo volume. Renuard, Annali delle edzioni aldine. 73. Testo in latino e greco, stampato interamente con caratteri corsivi.

stato libro Molto buono
lingua Latino