Considerazioni sopra la morte apparente dei sommersi e degli asfittici e sopra i mezzi per ravvivarli. Con Tavola
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3140-K
| parole chiave | antichi e rari, medicina, asfissia, morte apparente, pneumologia |
|---|---|
| titolo | Considerazioni sopra la morte apparente dei sommersi e degli asfittici e sopra i mezzi per ravvivarli scritte per commissione dell'Uffizio di sanita del Dipartimento del Bacchiglione da Giuseppe Tortosa protomedico e pubblicate per ordine dell'uffizio stesso. Con tavola |
| autori | Tortosa Giuseppe |
| luogo | Vicenza |
| editore | Da Bartolomeo Paroni |
| anno | 1806 |
| edizione | Edizione originale |
| descrizione | 22,5 cm, in 8° brossura d'attesa in carta azzurrina, al piatto etichetta cartacea manoscritta con motto "Via Brevis, Ars Longa" datata 1822, p. 91 con 1 tavola illustrata in xilografia con tre figure che rappresentano quello che l'autore descrive come "Apprestamento per gli annegati" che consta in due strumenti uncinati per il recupero dei corpi sommersi ed un lungo tubo di cuoio attraverso il quale soffiare il fumo direttamente negli intestini del paziente attraverso l'ano. Nel testo l'autore completa la descrizione di questo kit per rinvenire gli asfittici con una fiaschetta di ammoniaca. Il testo prosegue con la proposta di distribuire questo "Apprestamento" presso tutti i "Capi di contrada" in modo da poter prestare soccorso in caso di emergenze. Tortosa, nato a Vicenza nel 1743, è una delle figure più rappresentative della medicina forense e pubblica nel 1801 un trattato di medicina legale in cui tra l’altro afferma la necessità di istituire presso ogni Università l’insegnamento di questa disciplina, allora esistente soltanto a Pavia. Raro e curioso opuscolo in perfetto stato di conservazione. |
| stato libro | Ottimo |