17 cm, in 8°, bella e solida rilegatura coeva in pergamena rigida, dorso a cinque nervi con titolo impresso in oro entro tassello, tagli colorati, p. 327, (3 c.c.). Bella marca tipografica al frontespizio ed al colophon, la prima con il giglio fiorentino dei Giunti e la seconda con l'allegoria di una serpe su una pianta di gigli, che riportano due date differenti, rispettivamente 1603 e 1607. Antiche e sporadiche sottolineature ed una nota a margine in grafia coeva alle pagine 240 -245. Esemplare in ottimo stato di conservazione